Effetto riflettente degli impianti solari

La luce si riflette su finestre, facciate in vetro, tetti metallici o anche superfici naturali come specchi d’acqua, superfici innevate o strade bagnate. Una particolarità degli impianti solari e delle facciate in vetro o metallo è che spesso hanno una superficie relativamente estesa che riflette in un’unica direzione parte della luce solare incidente. Nelle aree edificate l’abbagliamento è quindi un fenomeno frequente che, tuttavia, può essere percepito come fastidioso. I progetti di impianti solari vanno perciò valutati attentamente anche sotto il profilo dell’eccessiva emissione di luce o riflessi nell’ambiente circostante. Nell’ambito della prevenzione, le emissioni devono essere limitate nella misura massima consentita dal progresso tecnico, dalle condizioni d’esercizio e dalle possibilità economiche (cfr. art. 11 cpv. 1 e 2 della legge sulla protezione dell’ambiente). Perciò, la «bassa riflettività» in base allo stato della tecnica non è solamente un prerequisito che si applica agli impianti soggetti ad autorizzazione (art. 32a cpv. 1 e 1bis lett. c dell’ordinanza sulla pianificazione del territorio), ma è anche un obbligo dettato dal diritto ambientale. Va comunque precisato che «basso grado di riflessione» non è sinonimo di «non abbagliante». 

Come si vede dall’esempio sottostante, i vetri satinati possono ridurre fortemente o addirittura impedire l’effetto abbagliante dei moduli PV. Maggiori informazioni sul progetto sull’abbagliamento negli impianti fotovoltaici sono consultabili nella scheda sottostante.

Il Cantone di Berna mette a disposizione gratuitamente Blendtool, uno strumento che consente una prima valutazione delle emissioni e delle immissioni luminose.

Ulteriori informazioni sul Blendtool del Canton Berna