- Home /
- Offerta /
- News e Media /
- Con migliori condizioni quadro l’ambizioso obiettivo solare è raggiungibile
Con migliori condizioni quadro l’ambizioso obiettivo solare è raggiungibile
26.11.2025
Nella sua seduta odierna il Consiglio federale ha fissato obiettivi specifici per tecnologia nell’ottica di un’espansione delle energie rinnovabili. Essi prevedono che nel 2030 verranno prodotti 18.7 TWh di elettricità solare, ovvero più del doppio rispetto al 2025. Secondo le stime di Swissolar, con condizioni quadro migliori questo obiettivo è raggiungibile. A titolo di paragone: la produzione di elettricità solare attesa per il 2025 in Svizzera è di oltre 8 TWh, il che corrisponde alla produzione annua regolare della centrale nucleare di Gösgen, la quale tuttora dallo scorso mese di giugno e fino a nuovo avviso è spenta a causa di problemi tecnici.
Per raggiungere l’obiettivo del Consiglio federale, la potenza fotovoltaica installata annualmente deve venir aumentata in modo significativo. Dopo il record del 2024 con 1.8 GW di nuova potenza installata, nel 2025 è atteso un lieve rallentamento a circa 1.6 GW. Nei prossimi 5 anni tuttavia, questa crescita dovrà aumentare gradualmente a 2.7 GW (a tal proposito si veda lo «scenario rapido» del Solarmonitor 2025). Ciò corrisponde ad una crescita media annua di mercato dell’11%. Il settore svizzero del solare è in grado di gestire una tale crescita: il tasso medio di crescita tra il 2019 e 2023 era del 50%. Analogamente a come fatto finora, la necessaria espansione avverrà in primo luogo sui tetti, dove il potenziale sfruttato attualmente è solo del 10%. Parallelamente cresce anche la quota di impianti sulle facciate, sulle infrastrutture, così come nelle colture agricole e nelle alpi. Il potenziale delle superfici idonee non costituisce un fattore limitante.
Importante contributo all’approvvigionamento elettrico invernale
Della produzione annua auspicata dal Consiglio federale per il 2030, circa 5 TWh dovrebbero venir prodotti nel semestre invernale (ottobre-marzo). 5 TWh corrispondono al massimo di legge previsto per le importazioni di elettricità (LEne Art. 2 cpv. 3) e all’attuale importazione invernale della Svizzera, pari al 15% del consumo elettrico totale nello stesso periodo. A titolo di paragone: i 15 progetti idroelettrici prioritari secondo la «Tavola rotonda sull’energia idroelettrica» dovrebbero fornire entro il 2040 fino a 2 TWh aggiuntivi di elettricità invernale.
Il bonus per la produzione elettrica invernale, introdotto anch’esso oggi tramite l’Ordinanza sulla promozione dell’energia, contribuirà a far sì che la quota di produzione invernale proveniente da nuovi impianti solari aumenti di conseguenza. Altrettanto positivo è che il Consiglio federale ha rinunciato ad una limitazione del contributo massimo per gli impianti solari alpini. Ciò avrebbe portato alla sospensione di diversi progetti in fase avanzata di progettazione.
Le condizioni di mercato devono essere migliorate
L’obiettivo intermedio per il 2030 adottato dal Consiglio federale è dunque realizzabile sia per quanto riguarda la manodopera qualificata, che a livello di potenziale delle superfici. Le attuali condizioni di mercato limitano tuttavia un’ulteriore necessaria crescita del mercato: in considerazione delle forti fluttuazioni dei prezzi sul mercato dell'energia elettrica, le nuove disposizioni di legge che entreranno in vigore ad inizio 2026causano attualmente incertezza tra gli investitori. Di fondamentale importanza è il proseguo della rimunerazione minima per l’elettricità immessa in rete, anche dopo un’eventuale entrata in vigore dei un accordo sull’energia elettrica con l’UE. Per quanto riguarda le Comunità locali di energia elettrica (CLE) consentite dal prossimo anno, sono necessari adeguamenti nell’ordinanza per fare in modo che le CLE possano fornire un importante contributo all’ulteriore espansione del solare. Lo sconto sull’utilizzo della rete pubblica deve venir aumentato fino al massimo di legge ed è necessaria una limitazione alle tasse e ai costi di misurazione. Quest’ultimo aspetto riguarda anche i Raggruppamenti ai fini del consumo proprio virtuali (RCPv), possibili dall’inizio di quest’anno.
A metà novembre Swissolar ha pubblicato il «Piano d’azione 2030», con il quale mostra quali misure è necessario adottare affinché il mercato del fotovoltaico continui a crescere e si possa così raggiungere l’obiettivo del Consiglio federale fissato per il 2030.
Con un mercato del fotovoltaico stagnante l’obiettivo intermedio per il 2030 non è raggiungibile. L’obiettivo di 45 TWh di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2050 potrebbe invece venir raggiunto anche con condizioniparagonabili a quelle di oggi. Queste condizioni vanno tuttavia peggiorando con la bassa tariffa minima e con il prezzo di mercato orario per le tariffe di ripresa, nonché con incentivi insufficienti per RCPv e CLE.
Sicurezza di approvvigionamento con accumulatori e flessibilità
Con la rapida crescita della potenza solare installata, alcune parti della rete elettrica raggiungono i loro limiti di capacità. Anche l’intero sistema elettrico non è ancora adeguato alla produzione elettrica variabile. La soluzione disponibile in tempi brevi risiede nell’impiego di accumulatori e nella flessibilità. Il settore del solare procede in questa direzione: oggigiorno i nuovi impianti fotovoltaici vengono quasi sempre dotati di un accumulatore decentralizzato e di un sistema di gestione dell’energia. Inoltre, anche un numero sempre maggiore di impianti esistenti viene equipaggiato con questi sistemi. Oltre alle batterie, è possibile applicareanche altre forme di flessibilità, ad esempio tramite la ricarica dei boiler elettrici sul mezzogiorno. Purtroppo, attualmente ciò non è regolato di conseguenza da molti gestori delle reti di distribuzione. In generale questi ultimi hanno la possibilità di creare incentivi per una gestione degli impianti fotovoltaici al servizio del mercato e della rete, nonché di creare flessibilità, tramite modelli tariffali. Alcuni lo fanno già in modo esemplare, altri sono ancora titubanti.
L'articolo è stato aggiunto al carrello