Pianificazione del territorio: sfruttare l'energia solare anche fuori dagli insediamenti

02.02.2021

Su incarico di Swissolar, della Fondazione svizzera per l'energia SES e in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di Zurigo ZHAW, rinomati esperti in ambito giuridico fanno luce su tre ambiti della pianificazione territoriale - barriere antirumore, edifici in zone agricole e regioni alpine - e mostrano quali obiettivi contrastanti devono essere risolti affinché il fotovoltaico possa dare il suo pieno contributo alla protezione del clima.

L'espansione della produzione indigena di energie rinnovabili dà un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi climatici. In questo ambito il fotovoltaico gioca un ruolo essenziale, poiché il potenziale di espansione sfruttabile dell'energia solare supera quello di tutte le altre tecnologie rinnovabili come il vento, la biomassa e l'energia idroelettrica messi insieme. In combinazione con l’idroelettrico esistente, potremo così raggiungere un approvvigionamento elettrico sicuro, conveniente e basato sulle rinnovabili.

Sono necessari anche impianti al di fuori degli insediamenti

David Stickelberger, direttore di Swissolar, sottolinea: "Il più grande potenziale si trova sugli edifici: secondo tettosolare.ch, in Svizzera sui tetti e sulle facciate idonee si potrebbe produrre il 10 per cento in più di elettricità all'anno di quella che consumiamo attualmente". Tuttavia, vista l’urgenza di agire, è difficile sfruttare completamente questo potenziale per tempo. La SES (Fondazione svizzera per l’energia) e Swissolar ritengono quindi che andrebbero considerate anche determinate installazioni solari al di fuori degli insediamenti. Tuttavia, è qui che sorgono gli ostacoli a livello della pianificazione territoriale e di conflitti di obiettivi: ciò crea rischi di investimento e, in definitiva, porta al mancato utilizzo di questi potenziali. "Tali conflitti di obiettivi esistono, per esempio, riguardo alla questione della conformità degli impianti nelle zone agricole, o nella valutazione dell’ubicazione vincolata degli impianti al di fuori della zona edificabile in zone alpine. Ci sono pure ostacoli a livello dell’incertezza su quali siano gli organi competenti per l'approvazione delle installazioni sulle barriere antirumore", spiega Oliver Streiff, docente alla ZHAW.

Progetti esemplari evidenziano i conflitti tra i vari obiettivi

La ZHAW, insieme a tre rinomati giuristi, è stata incaricata da Swissolar e dalla SES di esaminare tre esempi di tali conflitti di obiettivi e di individuare soluzioni (vedi sotto), esaminando tre ambiti: barriere foniche, edifici in zona agricola e regioni alpine. Oliver Streiff ha raccolto i rapporti elaborati dai giuristi.

Gli ostacoli principali: finanziamento e aspetti di pianificazione del territorio

Nell'ambito della prossima revisione della Legge sull'energia, il Consiglio federale e il Parlamento hanno l'opportunità di creare un sistema di finanziamento che fornisca agli investitori la sicurezza necessaria e permetta di accelerare la necessaria espansione del fotovoltaico. "Ma anche con un finanziamento assicurato, l'espansione non avverrà da sé", avverte Felix Nipkow della SES. "Affinché questo proceda abbastanza rapidamente, bisogna anche eliminare gli ostacoli pianificatori". Questo dà l'opportunità di prendere in considerazione altri criteri: gli impianti più economici sono i grandi impianti in campo aperto. Nella piccola Svizzera, progetti di questo tipo incontrano non poche difficoltà. Nipkow conclude: "Una selezione attenta e coordinata dei siti è decisiva per uno sviluppo solare rispettoso dell'ambiente".

La SES, Swissolar e la ZHAW continueranno a seguire l'argomento dal punto di vista scientifico e ad elaborare raccomandazioni concrete per i politici su come ridurre al minimo i conflitti di obiettivi tra la pianificazione del territorio e gli impianti solari - a favore di un'espansione attenta, rispettosa dell'ambiente, ma allo stesso tempo rapida, dell'energia solare.

_______________________________________________

Tre aree - tre rapporti

I seguenti tre rapporti sono stati pubblicati da Dike Verlag:

  • «Zwei auf einen Streich: Photovoltaikanlagen auf Lärmschutzwänden» (Due in uno: impianti fotovoltaici su barriere foniche). Dr. iur. Leonie Dörig, avvocato, EBP Schweiz AG e docente ZHAW
  • «Photovoltaik auf Bauten in der Landwirtschaftszone» (Il fotovoltaico sugli edifici in zona agricola). Dr. iur. Christoph Jäger, avvocato.
  • «Photovoltaik-Anlagen im alpinen Raum» (Impianti fotovoltaici in zona alpina). lic. iur. Ursula Ramseier, avvocato, Ramseier Anwaltskanzlei.

La ricerca è stata pubblicata in una raccolta del Dr. Oliver Streiff, docente alla ZHAW, e finanziata dalla Fondazione svizzera per l'energia SES, dall'associazione di categoria Swissolar e dalla Scuola universitaria professionale di Zurigo ZHAW.

Il rapporto (in tedesco) si può scaricare da questo link o ordinare direttamente su carta da DIKE-Verlag.

_______________________________________________ 

Esempi di installazioni solari ben riuscite al di fuori degli insediamenti

Per raggiungere gli obiettivi di politica climatica ed energetica della Svizzera, circa 40 gigawatt di capacità fotovoltaica devono essere installati al più tardi entro il 2050. Per raggiungere questo obiettivo, gli attuali tassi di espansione annuali devono essere gradualmente quadruplicati. Se l'obiettivo di espansione deve essere raggiunto già nel 2035, dovrà essere aumentato di otto volte.

Questa espansione deve avvenire principalmente sui tetti e sulle facciate, il cui potenziale di superficie disponibile sarebbe effettivamente sufficiente. Tuttavia, visto che la realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici dipende direttamente dalla volontà dei proprietari di intervenire e dalla frequenza molto bassa con cui si procede al risanamento energetico del parco immobiliare, sarà necessario realizzare una parte degli impianti anche al di fuori delle zone edificabili, su infrastrutture e in campo libero. I seguenti esempi (tutti in Svizzera, ad eccezioni di due) mostrano come tali installazioni possono essere realizzate in modo esteticamente convincente.

Agli esempi (PDF)

Download delle immagini (utilizzabili unicamente citando i copyright)

_______________________________________________

Informazioni 

 

Schweizerische Energie-Stiftung SES

Felix Nipkow, Responsabile del settore energie rinnovabili, felix.nipkow@energiestiftung.ch

 

Swissolar

David Stickelberger, Direttore, stickelberger@swissolar.ch

 

ZHAW

Oliver Streiff, Dr. iur., Dipl. Arch. ETH, Dozent ZHAW School of Management and Law, Centro di diritto commerciale pubblico, oliver.streiff@zhaw.ch

Condividi questo post

Carrello